SOLD OUT PER I CONCERTI IN CERTOSA, OLTRE 1.500 AL CASTELLO (CON LA MOSTRA DI LINUS) E QUASI 800 PER HARARI E ARRIVABENE A PALAZZO DEI DIAMANTI

Ferrara, 11 set – Sono un centinaio, nel week end, ad aver aderito alle visite guidate per vedere di persona l’ imponente tela seicentesca di Giuseppe Avanzi, tornata in San Cristoforo alla Certosa dopo quasi 80 anni.L’inaugurazione ufficiale è in programma il 15 settembre alle 12.

Nel complesso sono stati invece 3.065 i visitatori registrati a Castello, palazzo dei Diamanti, palazzo Schifanoia e museo della Cattedrale da venerdì a domenica.

“È stato un week end particolarmente ricco, in un settembre particolarmente ricco di festival ed eventi, per cogliere tutte le opportunità di una stagione estiva ‘lunga’, che proietterà la città in un autunno pieno di novità, che annunceremo nelle prossime settimane. I numeri registrati evidenziano come la qualità e la varietà dell’offerta, unita agli eventi e alla costruzione continua di iniziative, siano elementi di forte attrattività per il pubblico, anche nell’accesso ai musei. Grazie quindi al servizio Musei, a Ferrara Arte, a tutti i lavoratori della cultura e a tutti gli organizzatori e volontari che, con impegno straordinario, rendono possibile al grande pubblico di godere del patrimonio di Ferrara”, dice il sindaco Alan Fabbri.

E, a proposito di Certosa, è stata da tutto esaurito la prima edizione di Ensemble Music Festival, la tre giorni di concerti serali di musica da camera, con palco immerso nella cornice del più grande museo a cielo aperto della città. I posti a sedere sono infatti stati tutti occupati. L’iniziativa – inserita nel programma di Interno Verde – è stata organizzata e promossa da Ferrara Tua, in collaborazione col Comune di Ferrara e l’associazione Ensemble.

Altri numeri del week end a Ferrara: il Castello ha segnato 1.538 presenze, inaugurando, – accanto all’esposizione che ripercorre l’intero arco della produzione di Arrigo Minerbi, lo scultore prediletto da Gabriele d’Annunzio – il primo fine settimana della mostra che attraversa i 58 anni della rivista “Linus”, con 700 copertine (dal titolo: “Linus. Tutti i numeri dal 1965 al 2023”): un viaggio nel fumetto, nella storia, concepito in occasione del centenario della nascita di Charles M. Schulz, l’autore dei mitici Peanuts, da Giovanni Gandini, Umberto Eco e Oreste del Buono, fino all’attuale direzione di Elisabetta Sgarbi e Igort. L’esposizione, per chi accede al Castello, è gratuita (come quella di Minerbi).

Palazzo dei Diamanti ha contato 773 ingressi alle mostre ‘Guido Harari. Incontri”, che propone oltre 300 fotografie di uno dei maggiori fotografi italiani, e ‘Agostino Arrivabene – Thesauros’, con quaranta opere dell’artista realizzate dal 1985 a oggi. Ieri il giorno più popolato dei tre, con 335 presenze, sul podio dei giorni di maggior affluenza da inizio mostra. Compongono il quadro i 588 che, sempre nel week end, hanno fatto visita a palazzo Schifanoia, il cui giardino è stato location di Interno Verde Danza e, ieri pomeriggio, di “Anything Goes. Un viaggio tra le storie e le canzoni dell’età del jazz”, lo spettacolo teatral-musicale tratto dal romanzo “Anything Goes” di Luca Billi (Villaggio Maori Edizioni). A portare in scena la rappresentazione sono stati Arianna Baldi, Nicola Govoni e Zaira Giangreco.

Il prossimo fine settimana continuano le visite guidate a San Cristoforo per la tela dell’Avanzi. Appuntamenti sono previsti nei giorni: 16, 17, 22, 23 e 24 settembre. La prenotazione è obbligatoria e si può effettuare contattando l’Ufficio Informazioni e Prenotazioni ‘Ferrara Mostre e Musei’ (0532-244949) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e il martedì e il giovedì anche in orario pomeridiano, dalle 15 alle 17.

Una particolare illuminazione artistica accoglierà, nell’occasione, il pubblico. Un convegno, dal titolo “Le tele dell’Avanzi per San Cristoforo alla Certosa. Storia di un ritorno” è inoltre in calendario a palazzo Bonacossi giovedì 21 settembre.

Ferrara Rinasce