Si può essere un architetto dilettante eppure lasciare in eredità alla città alcuni degli spazi che più la rappresentano nel mondo? Sì si può, se hai il genio di Ferdinando Canonici.

La storia di Ferrara è scritta nei libri, ma anche nelle immagini e nelle atmosfere. C’è un luogo a Ferrara che custodisce libri, atmosfere, faville di vita. Scopriamolo insieme a uno dei suoi più celebri inquilini, Giuseppe Agnelli.

Come la vedete essere citati nientemeno che da Ariosto nel Furioso? È la gioiosa sorte dell’umanista Celio Calcagnini. Ai suoi luoghi del cuore a Ferrara è forse andata un po’ peggio…

Uno splendido monumento funebre, pieno di emozione e tensione. Ma lo scultore Luigi Legnani ha disseminato la sua arte anche in altre “teche” del museo a cielo aperto di Ferrara.

Bruno Zevi ha definito Ferrara “La prima città moderna d’Europa”. Un giudizio definitivo, altisonante, meritatissimo. Scopriamo insieme le storie e i protagonisti di questa straordinaria rivoluzione urbanistica.

Chi ha detto che l’architettura razionalista non ha il suo fascino? L’opera dei fratelli Girolamo e Carlo Savonuzzi ne è un esempio mirabile. Tutto da ammirare.

Dov’è il giardino dei Finzi Contini? O il castello in cui si perde Orlando? O il parco della luna cantato da Dalla? Ferrara ha sempre ispirato poeti, scrittori e registi…

Il suo corpo ben custodito in Certosa a Ferrara. La sua arte ben custodita nei più importanti musei del mondo. Ecco Benvenuto Tisi detto il Garofalo, uno dei grandi pittori del Rinascimento ferrarese…

La sua arte ci ha fatto sognare, commuovere, meravigliare, riflettere… e sempre senza lasciare nulla al caso. Chissà che aspetto ha la nostra Ferrara ‘al di là delle nuvole’?

Un’ultima passeggiata assieme a Poltro..ma il vostro viaggio non deve finire qui! La Certosa Monumentale di Ferrara vi saprà guidare lungo i suoi 3 percorsi e in città